Il Programma Convegnistico Boster nord est 2019

A distanza di 10 mesi dall’evento catastrofico che ha distrutto decine di migliaia di ettari di bosco nel nord-est d’Italia e dopo il convegno nazionale di Belluno dell’8 febbraio e di Erba del 17 maggio, il mondo della filiera forestale si riunisce nuovamente in occasione di Boster nord est, per valutare le azioni finora messe in campo, il ruolo degli attori coinvolti e le strategie future della filiera Legno.
Il convegno ha l’obiettivo di fare il punto della situazione portando la testimonianza di esperienze dirette sugli schianti boschivi, con il contributo dei proprietari, delle imprese boschive, delle aziende di trasformazione del legno, del mercato del legno, del mondo professionale, delle istituzioni e della ricerca scientifica.
Il convegno tratta uno dei temi più importanti e più critici del dopo Vaia e cioè “i cambiamenti climatici”. Attraverso un’ampia partecipazione di relatori professionisti ed esperti sul tema, dopo una carrellata su quanto si è verificando e si sta verificando nelle aree colpite da Vaia, vengono trattati problemi quali: l’attacco del Bostrico e altri patogeni, il problema degli incendi boschivi e gli strumenti di prevenzione, il ruolo e le competenze degli enti pubblici e delle imprese nell’affrontare il ripristino delle aree colpite da dissesti idrogeologici, le strategie da mettere in atto in termini di vivaistica forestale, di gestione forestale sostenibile, di soluzioni di ripristino delle aree colpite. Ci sarà infine un approfondimento sull’aspetto paesaggistico che focalizzerà la staticità delle norme paesaggistiche e la dinamicità del bosco e dell’ambiente forestale.
Le condizioni territoriali delle foreste, specie dopo la tempesta Vaia, rendono il lavoro forestale un sistema mutevole e di difficile inquadramento operativo in schemi prefissati e standardizzabili.
Il convegno, tratta gli aspetti della sicurezza nei cantieri forestali, approfondendo i rischi penali con le connesse azioni difensive di committenti, imprese e fabbricanti di macchine. Prosegue, dando voce ai protagonisti e agli esperti, analizzando come siano cambiate le prospettive lavorative soprattutto in termini di sicurezza degli operatori forestali e quali saranno le nuove soluzioni gestionali dei cantieri forestali nel dopo Vaia e quali le proposte formative e di aggiornamento.