Unione Montana Valle di Susa a Boster nord ovest con lo "Sportello Forestale"

martedì 17 luglio 2018
Unione Montana Valle di Susa a Boster nord ovest con lo 'Sportello Forestale'

Anche l'Unione Montana Valle di Susa sarà presente alla Fiera Boster nord ovest 2018 con il prezioso servizio dello "Sportello Forestale": il progetto è stato istituito dalla convenzione che l’Ente ha sottoscritto con la Regione Piemonte nel 2016 ed ha ereditato le funzioni del servizio precedentemente attivo dal 2010 presso le sedi territoriali della Comunità Montana Valle Susa e Val Sangone (Bussoleno, Oulx e Giaveno). Oggi tutti e 22 Comuni dell’Unione vi aderiscono ufficialmente.

Per il periodo marzo 2017 – dicembre 2019 lo Sportello Forestale è affidato alla cooperativa PQ2011, insieme allo Studio Blanchard-Gallo e al dottore forestale Martina Bricarello, sotto il coordinamento del dirigente dell'ente Mauro Parisio.

Alla Fiera Boster nord ovest 2018, presso lo stand istituzionale, l’Unione Montana promuoverà il proprio territorio e le attività in corso, sia forestali (Sportello e Ufficio Forestale, incendi 2017, arboreto didattico di Almese ecc.) sia turistiche. Attualmente è in corso di definizione l’ipotesi di ospitare le scuole di intaglio del legno di Bussoleno e San Giorio di Susa.

I SERVIZI DELLO SPORTELLO FORESTALE

L’ufficio è aperto al pubblico presso la sede dell'Unione Montana a Bussoleno, in via Trattenero 15, ogni lunedì e giovedì dalle 9 alle 12. Lo sportello ha i seguenti compiti:

  • fornire informazioni e chiarimenti relativi alle attuali procedure per i tagli boschivi, ai sensi del Regolamento forestale vigente, degli eventuali strumenti di pianificazione forestale riferiti al territorio dell’Ente e della normativa di settore;
  • fornire informazioni e chiarimenti relativi alle norme introdotte dalla Legge Regionale 4/09 e dai regolamenti attuativi;
  • distribuire il materiale informativo e divulgativo;
  • compilare on-line le comunicazioni di taglio (comunicazioni semplici richieste di autorizzazione), almeno per il territorio di riferimento, tramite il servizio PRIMPA;
  • utilizzare i sistemi informatici per l’iscrizione e la conferma iscrizione all’Albo delle imprese forestali (art. 7, comma 1 Regolamento Albo Imprese);
  • eseguire sopralluoghi sul territorio di riferimento, in merito alle comunicazioni e istanze di taglio, ove presente personale con competenze tecniche e compatibilmente con lo svolgimento delle attività istituzionali.

La maggior parte dei contatti corrispondono ad istanze di taglio o iscrizioni all'albo delle imprese forestali, richieste d’informazioni relative alla trasformazione d’uso del suolo, all’accensione di fuoco nel bosco ed alla richiesta di informazioni sul taglio di alberi nei giardini. e lungo le strade.

UN UFFICIO AL SERVIZIO DI TUTTA LA VALLE DI SUSA

L'ufficio forestale dell'Unione Montana Valle Susa è istituito ai sensi del bando PSR 2007-2013: 5 anni di impegno distribuito su tutti i 22 Comuni dell’Unione. L’area forestale della Bassa Val di Susa e Val Cenischia è caratterizzata da un territorio a impronta montana prevalente nel quale si incunea profondamente la pianura alluvionale della Dora Riparia, quasi un’appendice della pianura torinese. Il valore medio di quota di ciascun comune frequentemente si colloca al di sopra dei 1.000 metri e in alcuni casi al di sopra dei 2.000. La superficie forestale è di 23.920,6 ettari, con grande prevalenza di faggeti e castagneti.

IL PROGETTO TURISTICO PER I SENTIERI DELLE MOUNTAIN BIKE

Tra le attività più innovative, vi è il progetto "Esperienze di gestione compatibile del bosco a funzione turistica, con particolare riferimento ai circuiti mtb”, legato alla tracciatura e alla consulenza tecnica per l’apertura/adattamento di alcuni sentieri lungo le dorsali della valle . Ad uso turistico-sportivo, applica un nuovo approccio tra la classica gestione selvicolturale e le necessità del nuovo turismo in montagna, in particolare:

  • progettazione congiunta delle nuove infrastrutture MTB avvalendosi della collaborazione di specialisti;
  • miglioramento funzionale dei tratti già esistenti, adattando o modificando ove possibile la gestione puntuale del bosco;
  • assistenza tecnica congiunta (forestale e “sportiva”) in fase realizzativa dei percorsi, di concerto con gli appaltatori dei lavori;
  • programmazione e gestione della manutenzione dei percorsi, in particolare là dove questi interessano il bosco nelle sue varie componenti.

Fonte: Ufficio Stampa Boster nord ovest 2018

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